Non solo agricoltura all’incontro di venerdì organizzato a Sedico dal Bard. Il Sindaco di Sarentino/Sarntal, Franz Thomas Locher, ha evidenziato il valore attuale dell’istituto secolare del ‘maso’, che coniuga tradizione, esperienza ed innovazione. Infatti gran parte delle aziende agricole locali sono dotate di attrezzature computerizzate all’avanguardia. In tal modo le 186 attività presenti nel comprensorio possono conferire latte di ottima qualità alla cooperativa Mila con la massima redditività.
Orgogliosamente Locher, anch’egli allevatore, ha ricordato che molti ministri europei all’agricoltura sono passati senza lasciar segno del proprio operato mentre i contadini Sudtirolesi sono ancora sulle loro montagne incrementando così anche il turismo e facendo effettiva prevenzione ambientale.
Il segretario del Sindaco s’è soffermato sull’organizzazione comunale, efficiente in ogni campo della vita comunitaria, dall’artigianato all’istruzione, dal campo forestale alla previdenza. Ciò è dovuto, ha affermato, alla visione del Governo provinciale tutta improntata alla salvaguardia del territorio montano e al mantenimento in loco della popolazione.
L’intervento di Diego Cason ha fatto risaltare, grazie al supporto di specifiche, inedite diapositive, le similarità dei territori bellunese, trentino e sudtirolese in ambito forestale, agricolo e colturale ma la loro drammatica distanza in ordine ai risultati economici che ne derivano: ottimizzati nelle Province autonome, minimi da noi. Ciò è dovuto chiaramente alle politiche economiche che la Regione Veneto attua anche in campo agricolo, tutte mirate ad un ambito di pianura, che ci sono del tutto estranee ma che vengono attuate anche da noi, coi risultati che constatiamo.
Sono seguiti interventi di vari nostri conterranei impegnati in agricoltura, dal Presidente della locale latteria cooperativa (tre soli conferenti), ad un volenteroso nuovo imprenditore multifunzionale (allevamento, produzione di formaggio, miele, ecc) all’esperienza innovatrice di Marta Zampieri, allevatrice di capre da cashmere; tutti accomunati da un denominatore comune: marginalità dell’attività, dovuta alla parcellizzazione della proprietà, alla difficoltà di ottenere credito, alla confusione regolamentare unita ad una burocrazia esacerbata.
Il pubblico, tra cui molti allevatori, ha seguito con interesse i relatori, intervenendo con acutezza nella successiva discussione. Alla fine sono stati donati agli ospiti sudtirolesi una scelta di formaggi della latteria sociale di Sedico e una bottiglia di Cuss, il vino prodotto da Marco De Bacco a Seren del Grappa, recentemente premiato al prestigioso concorso di vini di montagna ad Aymavilles (Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste).