E’ stato siglato nella mattinata di mercoledì 6 maggio, l’accordo elettorale tra la candidata alla Presidenza della Regione Veneto, Alessandra Moretti, e il Movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti; a sostenere l’importanza del documento, anche l’europarlamentare Herbert Dorfmann, forte dei 10mila voti ottenuti alle Europee 2014.
“Con gli accordi a livello nazionale e regionale, riporteremo la rappresentanza dei bellunesi in Provincia, e con l’elettività otterremo anche le risorse necessarie per gestire le competenze che lo Statuto Veneto assegna al Bellunese”: questo il commento dei candidati Alessandra Buzzo, Andrea Bona e Danilo Marmolada.
“Un accordo per una montagna aperta al mondo, viva e sostenibile”: questo il commento post-firma di Alessandra Buzzo. “Riportare l’elettività alla Provincia è il primo passo per una montagna e un territorio veramente autonomo, che può guardare con fiducia e speranza a un nuovo futuro”.
Da Danilo Marmolada arriva la nuova accelerata: “Serve autonomia subito, per difendere le terre alte e tutelare le minoranze. La rappresentatività che potranno avere i territori della montagna bellunese consentirà di salvare dallo spopolamento e dall’abbandono le aree più disagiate.”
Andrea Bona ha sottolineato l’assetto della “nuova” Provincia elettiva: “I bellunesi torneranno ad essere rappresentati; il nuovo assetto provinciale prevede una riorganizzazione per vallate, ed ogni realtà avrà la sua giusta rappresentanza”.
“Nelle ultime settimane, ho visitato queste terre e ho visto che c’è necessità di autonomia. – commenta la candidata Alessandra Moretti – Autonomia per me significa dare potere e risorse ai territori per gestirsi: questi paesi senza servizi, senza scuole, senza strade, rischiano di svuotarsi in pochi anni”.
A dare ulteriore peso all’accordo c’è la firma di Herbert Dorfmann: “Questo è un territorio che ha bisogno di autonomia. Questo documento è fondamentale per ridare dignità al Bellunese; le autonomie in Italia funzionano con competenze, risorse, ma anche capacità di gestione, ed il sostegno mio e dell’SVP va proprio in questa direzione: l’autonomia altoatesina può e deve essere da esempio al Bellunese”.
Qui il documento firmato ad Agordo!