Nei giorni scorsi abbiamo spedito una email a tutti i sindaci della provincia di Belluno per informarli del prossimo avvio della campagna di raccolta delle firme a sostegno della richiesta dell’indizione del Referendum provinciale per Belluno Autonoma.
Come già evidenziato in un precedente articolo, la richiesta dell’indizione del referendum è una prerogativa che è in capo al Consiglio Provinciale e che non è direttamente dipendente dalle firme che inizieremo a raccogliere a breve.
Abbiamo tuttavia ritenuto che la raccolta delle firme, qualsiasi “peso” possa avere sulle decisioni del Consiglio Provinciale, non fosse più rimandabile. Dal momento che non si chiede altro che “lasciare la parola ai Bellunesi“, affinché si possano esprimere liberamente in un referendum provinciale sull’idea di una Belluno Autonoma, contiamo di avere la più ampia collaborazione da parte di tutti i nostri sindaci. Riportiamo qui di seguito il testo della lettera informativa fatta loro avere.
Belluno, 1 settembre 2010
Ai Signori Sindaci
dei Comuni
della Provincia di Belluno
loro sedi
Oggetto: raccolta firme per referendum provincialeA gennaio 2009 un Comitato spontaneo ha chiesto al Consiglio della Provincia di Belluno di avviare la pratica per l’indizione del referendum per il distacco della Provincia di Belluno dal Veneto e l’aggregazione alla Regione Trentino-Alto Adige, al fine la creazione della Regione Dolomiti con le tre Province Autonome di Belluno, Trento e Bolzano.
Infatti, l’iter referendario, anche per l’Ente Provincia, è avviato con delibera dell’organismo Consigliare secondo quanto stabilito dall’art. 132 della Costituzione ed in dettaglio descritta in seno alla L. 25 maggio 1970, n. 352, ed agli artt. 41 e ss.
Da allora, si sono succeduti numerosi contatti con le forze politiche rappresentate in Consiglio, con lo scopo di valutare tutti gli aspetti normativi ed amministrativi che tale grande scelta comportava.
Ora, al fine di manifestare la volontà dei Bellunesi di esprimersi attraverso lo strumento referendario, si è proposto di avviare una raccolta firme spontanea tra i Bellunesi, con un limite minino di 8000. La raccolta delle firme non è resa obbligatoria dalla normativa, ma viene proposta a supporto della scelta del Consiglio Provinciale.
La raccolta inizierà a settembre utilizzando modulistica fac-simile a quella in allegato. Prima dell’avvio della campagna provvederemo a recapitare i moduli definitivi e il materiale divulgativo.
Si chiede dunque, cortesemente, fin d’ora la possibilità di rendere disponibili per allora i moduli presso gli Uffici Anagrafe e/o Segreteria e di darne opportuna pubblicità. Si chiede, inoltre, di permettere a Consiglieri, Assessori e funzionari il permesso di convalida delle firme raccolte.
Grati fin d’ora per l’accoglienza che vorrà dare alla nostra iniziativa, sempre a disposizione per ogni chiarimento, cogliamo l’occasione per porgerLe i nostri più distinti saluti.
firmato Comitato per il Referendum Provinciale