“Un atto coraggioso, la firma della Presidente della Provincia sulla lettera di garanzia per Veneto Strade: noi però non abbassiamo la guardia e attendiamo ancora risposte concrete”.
Così la presidente del movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti, Alessandra Buzzo, e il consigliere provinciale Ivan Minella commentano la notizia giunta in mattinata da Palazzo Piloni.
“E’ un segnale importante, soprattutto per Veneto strade e i suoi lavoratori, – commentano – ma bisogna vedere se per i soci sarà sufficiente questo documento. Per il momento, a Roma si è parlato solo di impegni, ma concretamente, oltre ai 5 milioni di euro annunciati, non si è ancora visto niente”.
“Il messaggio che deve passare è che è finito il tempo dei saldi sulla montagna e sulla pelle dei bellunesi: – concludono Buzzo e Minella – la Presidente avrà sicuramente ricevuto rassicurazioni da Roma, prima di firmare un atto così importante. Noi continuiamo a credere però che non è con le promesse, le elemosine e le soluzioni dell’ultimo minuto che si può garantire dignità a questo territorio: la partita dell’autonomia si gioca su competenze e risorse, e su quest’ultimo aspetto dobbiamo tutti continuare a insistere. Quello che auspichiamo è che d’ora in avanti ci sia un fronte compatto che, con coraggio ed unità, affronti tutte le azioni, le opportunità e le difficoltà che il nostro territorio si troverà ad affrontare”.