Il Veneto bloccato da una politica senza prospettiva
Buona sera care Amiche e cari Amici Autonomisti
Simonetta Rubinato che come sapete stiamo appoggiando nel suo percorso verso le elezioni Regionali del prossimo fine settimana, ha incontrato la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella.
Insieme ai candidati al consiglio regionale per la lista “Veneto – Simonetta Rubinato per le autonomie” Andrea Bona, Marinella Piazza, Silvano Merlin e Carmelita Perera ha portato sul tavolo, le richieste e l’analisi delle problematiche del territorio bellunese: il crollo demografico, la carenza di servizi, i problemi infrastrutturali.
Abbiamo sottolineato che il Veneto e il Bellunese sono bloccati da una politica che gestisce l’esistente, ma che non ha prospettiva.
Che questa provincia e questa regione contano politicamente poco a livello nazionale perché non sono contendibili elettoralmente: da decenni governa il centrodestra, mentre sull’altro fronte nessuno si impegna a scalzare questo potere. Non c’è interesse quindi a intervenire qui perché elettoralmente non cambierebbe nulla.
Il nostro Presidente Andrea Bona ha sottolineato che Bolzano e l’SVP sono realtà politicamente “pesanti” proprio perché spostano voti ed equilibri a livello nazionale. Per questo, è necessario puntare su un partito territoriale nato dal basso che non abbia legami con gli attuali sistemi di potere nazionali e regionali.
Dopo l’incontro con Confartigianato siamo passati per Longarone e alla diga di pieve di Cadore.
La nostra Marinella Piazza ha sottolineato e approfondito la questione acqua e il suo sfruttamento. Vi ricordiamo che nel nostro accordo firmato con Simonetta Rubinato abbiamo inserito anche la richiesta di trasferimento delle concessioni delle grandi derivazioni idroelettriche alla Provincia di Belluno.
Il pomeriggio bellunese della capolista di “VENETO Simonetta Rubinato per le autonomie” è terminato a Pieve di Cadore in Piazza Tiziano dove abbiamo incontrato alcuni amministratori e cittadini tra i quali l’ex sindaco e rappresentante dei Comitati della Salute Maria Antonia Ciotti.
Abbiamo parlato delle grandi potenzialità e dei pesanti problemi dell’alto Bellunese, dalla carenza di infrastrutture alla sanità sottolineando che è fondamentale lavorare per l’autonomia bellunese all’interno di quella regionale.
Per difendere la sanità di montagna che deve essere gestita direttamente sul territorio, da chi lo conosce e quotidianamente lo vive e ne comprende le problematiche: per questo, nell’accordo elettorale abbiamo chiesto anche il trasferimento delle deleghe al sistema socio-sanitario alla Provincia di Belluno.7
Come sempre ci stiamo impegnando al massimo ben consapevoli di avere il Vostro indispensabile sostegno morale.
Ora è arrivato il momento di chiedere anche quello economico.
All’IBAN IT81 Q085 1161 2400 0000 0025 514 potrete versare quanto potete e se vorrete naturalmente. Ogni bonifico sarà molto ben accettato.
Abbiamo previsto di concludere la campagna elettorale a Belluno nel pomeriggio di VENERDI’ 18 SETTEMBRE….scrivetelo sul calendario perché sarà una bella festa….. (Vi faremo sapere presto l’ora)
Sani