Giovedì 1° settembre ore 18.00 in piazza Tiziano a Pieve di Cadore
Vetrine listate a lutto per la morte della piccola imprenditoria. «Le popolazioni del Cadore e di tutto il Bellunese annunciano la prematura scomparsa della piccola impresa di montagna». È parte del testo macabro-allegorico di un’epigrafe che vuole mettere in luce quanto una delle fonti principali di sostentamento del territorio sia bistrattata. Ad indire questa forma di “protesta” è il Movimento referendario Bellunese che ha deciso di alzare il tiro listando a lutto l’intero Cadore, vetrine e negozi compresi. Il malessere della piccola impresa è tanto e bisogna così battere i pugni.
«Abbiamo così concordato un’azione allegorica ad alto effetto mediatico con la rappresentazione di un simbolico funerale».
Il Movimento chiede l’appoggio dei commercianti del Cadore e di tutta la Provincia perché questa epigrafe sia su tutte le vetrine. «Saremo molto grati ai commercianti ed a quanti esibiranno le locandine, anche abbassando di poco le saracinesche dell’attività dalle 18 alle 19, in segno di appoggio alla manifestazione». A questo gesto si aggiunge una manifestazione con corteo che si terrà giovedì alle 18 in Piazza Tiziano a Pieve di Cadore «per segnalare il cronico abbandono della politica verso le «terre alte». L’intento è quello di catturare l’attenzione dei media, dei politici regionali e nazionali verso i problemi irrisolti della montagna. Per chiedere le epigrafi è possibile telefonare al 3929813105 (Gazzettino).