Accogliamo con soddisfazione l’approvazione all’unanimità del consiglio comunale di Belluno dell’ordine del giorni che chiede il ripristino dell’elettività dell’ente Provincia.
«Ci fa particolarmente piacere che un simile segnale arrivi dal comune capoluogo, – ha commentato il nostro presidente Andrea Bona – e che abbia raccolto l’appoggio di tutte le forze presenti in consiglio».
Proprio su questo aspetto concentriamo la nostra analisi: «In consiglio comunale a Belluno siedono forze civiche di centrosinistra, partiti nazionali e forze autonomiste: è significativo che la richiesta di ritorno alla democrazia per una Provincia che da quasi 10 anni attende questo passo venga appoggiata anche da chi per primo le ha tolto rappresentatività e da quelle forze che negli anni, pur potendo, non hanno fatto nulla per ripristinare la dignità dell’ente e i diritti democratici dei bellunesi».
«Confidiamo che questa unitarietà di intenti, unita all’emergenza che stiamo vivendo che sta mettendo in luce come sia necessaria autonomia e forze decisionale da parte degli enti locali, come sta dimostrando la Provincia autonoma di Bolzano, possa estendersi anche ai livelli superiori come Regione e Parlamento e si ponga infine termine a un decennio di provvedimenti legislativi ed economici che hanno messo in ginocchio l’ente e tolto diritti e rappresentanza ai cittadini bellunesi».