Pieno successo a Trichiana per l’incontro organizzato dal Bard “Belluno domani…noi la pensiamo così”. In una sala gremita di cittadini provenienti da tutta la Sinistra Piave, il Sindaco Giorgio Cavallet ha ricordato che anche il suo Comune, come altri della Valbelluna, soffre per una situazione economica cui non si vedono per ora vie di sbocco e per la quale addirittura non ci sono aiuti come invece sembrano ottenere i Comuni di confine tramite i fondi Letta o Brancher.
L’intervento di Diego Cason, supportato da una serie impietosa di diapositive sulla nostra realtà economica, demografica, abitativa, ha evidenziato una volta ancora come sia necessaria una decisa svolta a favore delle nostre Comunità, pena la loro frammentazione e scomparsa.
Moreno Broccon, presidente del Movimento, ha svolto la sua relazione focalizzando l’attenzione sulla difficoltà di ottenere attenzione per le nostre problematiche sia da parte della Regione Veneto che del Governo nazionale. Il doppio successo ottenuto negli ultimi mesi con l’articolo 15 del nuovo Statuto veneto sulla nostra specificità ed il mantenimento dell’ente Provincia devono essere, per Broccon, il punto di partenza per costruire una governance gestita dai Cittadini delle vallate, che meglio di altri ne conoscono le criticità e ne possono proporre le soluzioni più adeguate.
Interessantissimo l’intervento di Luciano Dalle Grave, nostro concittadino che da anni vive in Val Badia/Gadertal, a La Villa/La Ila, ove s’è sposato con Martha, ladina doc, dalla quale ha avuto due figli. Entrambi operatori in campo turistico, lui nella ristorazione, lei nel Consorzio Dolomiti Superski. Dolorosamente, ma coscientemente, ha deciso di vivere definitivamente in provincia di Bolzano/Bozen ove le politiche a favore del territorio, del turismo e della famiglia sono un forte richiamo per chi desideri una vita familiare aperta alle sfide che sempre più spesso ci troviamo ad affrontare. Politiche che ha esplicitato con esempi riferiti alla propria quotidianità e che di riflesso dimostrano quanto siano assenti ma necessarie nella nostra Provincia.
E’ intervenuto anche il Sindaco di Mel, Stefano Cesa, che ha concordato col collega Cavallet, evidenziando ancor più le disparità create dalla gestione dei fondi Letta e Brancher. A conclusione un confronto di idee con i presenti, molto interessati ai progetti esposti dai relatori.
Il prossimo incontro si svolgerà a Sedico, con un’altra testimonianza di vita dalle Province Autonome.