Lunedì 28.04.2014 al Centro Culturale Piero Rossi, il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti – BARD ha presentato il sostegno alla candidatura al Parlamento Europeo dell’onorevole Herbert Dorfman, un sostegno che si è concretizzato con la firma dell’accordo con la Südtiroler Volkspartei che inizia oggi e si espanderà in futuro.
Herbert Dorfmann, già onorevole del Partito Popolare Europeo in quanto parlamentare dell’SVP si ripresenta come candidato di una minoranza linguistica e il BARD lo sostiene per dare ai Bellunesi l’occasione per contare davvero.
In questi 5 anni presso l’Europarlamento l’onorevole Herbert Dorfmann ha lavorato sodo, impegnandosi per portare avanti tutte le questioni legate all’economia di montagna e rendendo conto, di quanto fatto, al territorio. Logica vuole che anche per il Bellunese sia molto importante che i propri rappresentanti non si dimentichino di chi li ha votati.
Perché sostenere un esponente di un partito territoriale dell’Alto Adige? Il gruppo linguistico tedesco dell’Alto Adige, in quanto minoranza all’interno del contesto nazionale sa cosa significa battersi per veder riconosciuti i diritti per la difesa della propria cultura e della propria specificità e dunque noi chiediamo all’SVP e all’onorevole Herbert Dorfmann in particolare, di aiutarci a difendere i nostri diritti, perché anche NOI ci sentiamo una minoranza che non ha visto rispettati un insieme di DIRITTI:
- IL DIRITTO DI VOTO, abbiamo visto sfuggire tre turni elettorali per l’elezione di un Ente territoriale capace di rappresentare unitariamente il nostro territorio. E’ un fatto gravissimo! Uno Stato non può calpestare i diritti civili fondanti la nostra sua stessa democrazia ma qui, Sindaci in testa non hanno protestato in modo forte e convincente perché il diritto di voto non fosse negato. Tutti sembrano attendere riforme costituzionali che tardano ma ciò che è grave è l’incostituzionalità della recente legge Delrio che riduce le Province ad enti di secondo grado, una legge che è passata con il plauso anche del PD locale. Per ipotesi, potrebbe accadere che con legge ordinaria si arrivi a declassare ad ente di secondo grado qualsiasi ente previsto dalla Costituzione che ricordiamo, attualmente sono Stato-Regioni-Province-Città metropolitane – Comuni.
- IL DIRITTO AD ABITARE NEL NOSTRO TERRITORIO DOLOMITICO difficile, complicato ma è la nostra Terra e qui vogliamo vivere oggi e per i secoli a venire. Delrio ci ha detto che anche altre zone montane si sono spopolate presupponendo per noi lo stesso destino. Il ministro ha consigliato di rassegnarci a questa fatalità. Cosa che non potrà mai accadere perché non ci arrenderemo e lotteremo per la sopravvivenza delle nostre Comunità Alpine che vogliono continuare a vivere e lavorare in quest’area dolomitica.
- IL DIRITTO A VEDER RISPETTATA LA NOSTRA CULTURA e LA NOSTRA ECONOMIA;
- IL DIRITTO A GOVERNARE IL NOSTRO TERRITORIO. La Montagna non può essere governata dalla Pianura.
Noi ci sentiamo minoranza nel Veneto e, come abitanti della Montagna, minoranza in Europa ma non godiamo di questo status e dunque non abbiamo nessun diritto ad una rappresentanza. Siamo certi che chi ha vissuto e vive questo status e ha combattuto e combatte per non essere assimilato e sparire come identità culturale, sociale ed economica, possa capirci ed aiutarci a difendere i nostri legittimi diritti.
Per le prossime elezioni europee che si terranno domenica 25 maggio 2014 il BARD vuole offrire ai cittadini del Bellunese l’occasione per contare davvero e nelle prossime settimane offrirà da possibilità di conoscere un uomo abituato a lavorare per e con il territorio di montagna: Herbert DORFMANN è la persona giusta per portare in Europa le richieste del nostro territorio.
VOTA STELLA ALPINA, SCRIVI DORFMANN, l’uomo giusto per la nostra montagna