Il 4 luglio a Feltre si è svolta l’Assemblea generale del nostro Movimento dove sono stati trattati molti importanti argomenti.Il Presidente Moreno Broccon dando il benvenuto ai numerosi presenti ha detto, tra l’altro, che la Provincia è l’Ente giusto per governare la montagna e che il Bard continuerà ad impegnarsi su tutti i fronti per il raggiungimento dell’obiettivo che è e resta l’autonomia del nostro territorio.
Danilo Marmolada, vicepresidente, ha ripercorso i punti salienti dell’importante, quotidiano, instancabile lavoro dei numerosi volontari che, uniti dall’obiettivo autonomistico sono impegnati ogni giorno per il suo raggiungimento. Ha anche ricordato e ringraziato tutte le persone che si sono impegnate fortemente per i numerosi referendum del Comuni di confine che, sebbene non hanno raggiunto il quorum, stanno dando risultati indiretti insperati.
E’ stato approvato all’unanimità il bilancio consuntivo e quello preventivo.
Diego Cason ha comunicato che sarà modificatolo lo statuto per permettere l’inserimento, nel Consiglio Direttivo, dei rappresentati delle vallate Bellunesi, anticipando così quello che dovrà essere anche il nuovo Statuto Provinciale. Ci si avvicinerà così alle nuove linee guida del Movimento che, ha ricordato, non è ancora un partito.
Andrea Bona ha affermato con decisione che il BARD vuole sia adottato uno statuto che permetta l’attuazione di una autonomia virtuosa che creerà reddito e ricchezza producendo benefici anche per lo Stato.
Alessandra Buzzo ha ribadito la necessità di attirare e far attirare l’attenzione sui piccoli comuni che soffrono la mancanza di trasferimenti statali. Molte realtà di montagna vivono quotidianamente il rischio di dovere limitare fortemente anche i servizi alla persona.
Un passaggio importante è stato dedicato al risultato delle Elezioni Regionali che hanno visto la vittoria della nostra Alessandra Buzzo a Consigliere Regionale, sogno interrotto ma non morto.
L’Assemblea ha infatti deciso di attivare tutte le azioni necessarie affinché un sacrosanto diritto dato da una legge pessima (che non abbiamo approvato noi) sia rispettato.
Su questo argomento fra pochi giorni Vi racconteremo.
Abbiamo avuto l’onore ed il piacere di avere nostri ospiti Herbert Dorfmann e Franco Panizza.
Il primo ha raccontato del suo sostegno all’anello delle Dolomiti ed in particolare alla sua progettazione che potrà essere fatta con il fondo Elfsi o piano Junker, sottolineando il fatto che sarà molto importante il coinvolgimento del territorio.
Il Senatore Franco Panizza ha confermato il sostegno al nostro movimento ricordando l’importanza di allargare la collaborazione tra territori contermini senza egoismi anzi lavorando fianco a fianco affinchè tutti possano decidere in casa propria.
Questi i punti salienti dell’incontro che ha visto uscire il nostro Movimento rinfrancato dal sostegno dei molti partecipanti.
Presto Vi racconteremo il resto! Se volete notizie o altre informazioni scrivete o chiamate senza alcun problema, sarà un piacere colloquiare e rispondere a qualsiasi domanda.