Dal Corriere delle Alpi:
La Corte di Cassazione deciderà sul referendum provinciale il prossimo 31 marzo. E con la stessa sentenza ha deciso che sulla proposta referendaria possano intervenire solo la Provincia di Belluno e il Comune di Lamon. Sono stati respinti invece i ricorsi di Renzo Poletti e del Comitato di Sappada contrari al referendum provinciale. La decisione è stata presa il 2 marzo, quando a Roma si è riunito l’Ufficio centrale per il referendum, presieduto da Antonino Elefante. La Corte di Cassazione si è espressa sugli interventi presentati nei propri uffici a favore e contro il referendum provinciale, in particolare sui ricorsi di Renzo Poletti e del Comitato per il ritorno di Sappada in Friuli e sull’intervento del Comune di Lamon. Poletti ha presentato il ricorso ad opponendum, in qualità di delegato effettivo del Comune di Lamon in occasione del referendum comunale del 2005 e come presidente del Comitato «Lamon in Trentino». La Corte lo ha respinto dichiarandolo inammissibile perchè la funzione di delegato del Comune di Lamon si era esaurita con la presentazione della proposta nel 2005, «senza alcuna sopravvivenza nelle fasi successive dell’iter referendario»[leggi tutto]