«Sindaci e consiglieri comunali si mobilitino per informare i propri cittadini sul referendum provinciale del 22 ottobre»: il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti raccoglie e rilancia l’appello lanciato dal Presidente della Regione Veneto ai primi cittadini.
«Per portare più elettori possibili alle urne, serve informazione. – spiegano dal movimento – I comitati e i movimenti si stanno muovendo con spot, manifesti ed incontri, ma è necessario che anche i sindaci e i consiglieri comunali si facciano carico di tutto questo».
«Non si preoccupino, non stiamo chiedendo loro di fare campagna per il sì, ma solo di far conoscere a più bellunesi possibile l’esistenza del referendum e le modalità di svolgimento», continuano dal Bard.
Ecco quindi alcune proposte: «Innanzitutto, organizzare serate informative, ben pubblicizzate; poi, spedire ad ogni cittadino una lettera nella quale vengono spiegate i meccanismi di voto. A tutte le bacheche comunali e all’interno dei municipi andrebbero affissi manifesti informativi. Bisogna portare più gente possibile alle urne, – concludono dal movimento – e la responsabilità maggiore in questo sta in capo ai sindaci, promotori di questo referendum».