CONFERENZA STAMPA di VENERDI’ 18 Gennaio ore 11:00 presso Centro Culturale Piero Rossi – Piazza Piloni – Belluno
Il Movimento BARD Belluno Autonoma Regione Dolomiti non è un partito politico, è un’associazione di persone libere che vogliono agire per dare una speranza e un futuro alla montagna bellunese.
In tempi elettorali la politica tende a strumentalizzare ogni cosa, al fine di raggiungere un consenso falsato da una legge elettorale oscena ed indegna di un paese democratico. Così per i partiti di destra, il Bard è di sinistra, per quelli di sinistra è una variante del localismo leghista, quelli di centro possono sistemarci a piacere. Quando ci libereremo di questo folle bipolarismo ideologico e stupido sarà in ogni caso troppo tardi. L’ideologia acceca uomini e partiti e i problemi veri e concreti che il territorio montano vive, per i quali rischia di morire, scompaiono dalla scena.
Questa campagna elettorale, che dovrebbe essere una cosa seria, è ridicolizzata da una legge che permette ai partiti di scegliersi i candidati e imporli al proprio elettorato (mentre in democrazia dovrebbe essere il contrario) ha eliminato ogni riferimento ai veri problemi delle persone.
Il Bard ha preso la sua decisione. Continuerà a lavorare per far crescere il protagonismo politico dei cittadini bellunesi. Afferma con chiarezza che collaborerà lealmente con il Parlamentari che saranno eletti, come intende fare con tutte le istituzioni al fine di favorire l’unione e la condivisione di obiettivi utili per garantire il benessere dei montanari. Ma non si affida a loro. Il Bard si affida ai cittadini.
L’inserimento del nostro Vice Presidente nella lista Monti è un’opportunità che è stata proposta dal Presidente della provincia autonoma di Trento che ci ha invitato ad aiutarlo a costruire un percorso che raggruppi le diverse anime delle comunità alpine, già dotate di autonomia speciale o che desiderano trovare nuove forme di autonomia amministrativa al fine di assicurare un migliore governo dei territori montani. In una prima fase abbiamo chiesto un posto in lista tale da assicurare una rappresentanza parlamentare per il Bard. É stato presto chiaro che questo risultato era impossibile da ottenere. A questo punto il nostro vice Presidente ha dato la sua disponibilità a stare in lista anche se era inserito all’ottavo posto con zero possibilità di essere eletto.
Durante la conferenza saranno espresse le motivazione sul perchè abbiamo accettato questa proposta che riguarda Silvano Martini e non il BARD direttamente.
Questo percorso condotto nella massima trasparenza ha portato al risultato oggi presentato come “L’autonomia nella lista Monti”: il Bard sosterrà l’impegno di Silvano Martini in questa lista. Se emergeranno altre opportunità di inserire soci Bard in altre liste, che non siano a priori contrarie all’autonomia dei territori, e qualche iscritto intende assumersi questa fatica e responsabilità, noi lo sosterremo con altrettanto impegno e disponibilità. É possibile agire, per il bene dei territori dolomitici, in tutte le liste e in tutti i partiti nazionali.
Cordiali saluti
Moreno Broccon e Diego Cason