Grande soddisfazione del Comitato “Salviamo la Provincia di Belluno”, organizzatore della fiaccolata di mercoledì 24 ottobre a Belluno, per l’esito di tutta la manifestazione.
La partecipazione, superiore alle attese, ha coinvolto tutte le zone del territorio conferendo alla manifestazione una connotazione autenticamente provinciale, ulteriormente rafforzata dai fuochi accesi su 12 cime di diverse parti della provincia.
Significativa anche la presenza di persone di tutte le età, segno ulteriore che l’iniziativa ha dato voce a tutte le componenti del territorio provinciale.
Il corteo e anche la permanenza in Piazza Duomo sono stati contraddistinti da una partecipazione composta e attenta, in cui ciascuno ha potuto essere protagonista al pari di tutti gli altri in modo tale che la vera protagonista, alla fine, è risultata essere la popolazione bellunese, la sua capacità di unirsi e collaborare, il suo desiderio di vedere riconosciute piena dignità e pari opportunità a chi vive in montagna, la sua disponibilità a mettersi in gioco per questo.
Anche la conclusione dell’evento, senza problemi per la pulizia e il decoro dei luoghi che ne sono stati interessati, ha confermato la civiltà della manifestazione, che è nata per contribuire a salvare la Provincia di Belluno e che si è dimostrata capace, grazie alla collaborazione di tutti, di convogliare tutte le sue energie verso questo fine.
Ora, il giorno dopo la manifestazione, nel ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per realizzarla e tutti coloro che vi hanno partecipato, il Comitato organizzatore formula due auspici. Innanzitutto che la richiesta di salvezza della Provincia vada a buon fine. E poi che la capacità di condividere uno stesso obiettivo dimostrata in questa occasione da tante componenti diverse della società bellunese non vada perduta e che invece venga considerata un patrimonio prezioso, da conservare e alimentare, perché questo impegno per la salvezza della Provincia non può essere che il primo passo di un lungo cammino per far sì che il territorio bellunese sia governato nel modo più adeguato alle sue esigenze particolari.